E’ fenomeno orami consolidato, da almeno 10 anni a questa parte, il direttissmo comunicativo permesso ai soggetti politici dai social networks. Da questo punto di vista è possibile parlare di un fenomeno di mediatizzazione della politica o webpolitics, che garantisce una diffusione ad una platea straordinariamente più ampia del messaggio politico.La mobile revolution ha reso poi i social media straordinariamente piu’ diffusi e pervasivi, garantendo inoltre l’immediatezza del messaggio politico.In un metaverso che vede archiviata… Read more
Leggi l'articolo completo »immersione esistenziale del tessuto del sociale
Dagli alti ideali ai bui sottoscala del Parlamento. Spaccato sulla sfera Politica di una Italia in declino
Vita tra le mura d’Ateneo: l’orizzonte universitario
Arte, Musica, Letteratura. Dalle Humanae Litterae, il pane dell’Anima
Dalla televisione alla carta stampata. Le mille sfumature del giornalismo.
Ho parlato una settimana con l’AI di Snapchat al posto vostro, toccando molti argomenti anche controversi e interpretando vari personaggi. I risultati sono a volte banali, a volte eccellenti, quasi sempre un pò inquietanti.
Ho voluto testare l’AI integrata di Snapchat, che basandosi su ChatGPT, simula qualcuno con cui parlare sempre. Ho effettuato molti test, parlando di arte, diritti civili, luoghi, matematica, cucina, facendo il 14 enne con problemi, il 40 enne rampante, il 70 enne di una non meglio precisata periferia degradata.
Che cosa è uscito fuori dalla conversazione?
– Temi caldi e diritti civili: l’AI non vuole impegnarsi in discussioni scomode. Usa frasi come “ma certo che possiamo parlare di temi etici, ma vorrei parlare di argomenti leggeri.” oppure “è un argomento triste, cambiamo discorso”. Non credo sia una buona idea permettere all’AI di catalogare tali argomenti come triste, o tabù. Tanto più che Snapchat è per la fascia under 18.
– In generale permettere ad un AI di sentire i miei sfoghi, qualsiasi sia il personaggio che interpreto, è un grosso fail, almeno allo stato attuale delle cose: zero consigli utili, zero interazione reale, zero sollievo. Chissà poi dove finiscono i dati e come vengono elaborati.
– Sui temi più complessi (Vermeer, un’equazione, una ricetta, gli afidi sulle mie piante, etc) ho notato luci ed ombre. La risposte a “mi suggerisci una ricetta veloce per una cena con amici?” non vanno oltre il banale “ti consiglio il ristorante tal dei tali” (ma io volevo una ricetta) mentre sul Vermeer iniziamo una corretta discussione sulla camera oscura e la luce nei suoi dipinti. Respinto in matematica, banale sui luoghi.
– Infine, sul tema in generale dell’AI devo dire che permettere ad una Ai di interagire cosi con un essere umano, influenzando inevitabilmente idee opinioni e pensieri, sempre più nel futuro, trovo sia pericoloso se non chiaramente regolamentato e disciplinato. Chi debba farlo e secondo quali canoni sarà un terreno di battaglia politico, civile, religioso, dei prossimi dieci anni se non venti.
In occasione della ventunesima edizione del Festival delle Colline Torinesi, alle Fonderie Teatrali Limone ha fatto il suo debutto 1983. Butterfly, la nuova produzione della Piccola Compagnia della Magnolia che aggiunge un secondo lavoro al progetto teatrale Bio_Grafie, iniziato l’anno passato con lo spettacolo Zelda – Vita e Morte di Zelda Fitzgerald. Una storia di amore, spionaggio e identità, quella raccontata in 1983. Butterfly, che ripercorre la vicenda realmente accaduta di Bernard Boursicot, diplomatico francese che si ritrovò… Read more
“Se questa sua composizione ti pare di maraviglioso artifizio, pensa questa essere nulla rispetto all’anima che in tale architettura abita e, veramente, quale essa si sia, ella è cosa divina sicché lasciala abitare nella sua opera a suo beneplacito” – sosteneva Leonardo Da Vinci, che alla ricerca dell’anima scandagliò ben più di un corpo, e ne sezionò gli organi per scovarvi uno spirito o un’entità, una materia indefinita che desse ragione all’uomo della propria sofferta diversità. L’esplorazione del corpo alla ricerca dell’anima, la… Read more
E’ ufficiale: la Gran Bretagna, dopo il referendum del 23 Giugno, è fuori dall’Unione Europea. E’ stato scritto un pezzo di storia importantissimo. Da anni all’interno della Gran Bretagna (e non solo) si discuteva sulla permanenza o meno nell’UE, e finalmente il popolo inglese ha preso una decisione. Una decisione presa sul filo di lana, grazie al 51,9% dei votanti; una scelta fatta in larga parte dagli Over 65, i quali hanno votato in massa per il Brexit, mentre gli Under 25 hanno fatto la scelta opposta, votando quasi totalmente… Read more
Nel 2003, un giovane filmmaker presenta un cortometraggio dal titolo We have decided not to die, opera accolta calorosamente in tutto il mondo, premiato al Clermont-Ferrand Festival in Francia, al Melbourne International, al Brooklyn International e al South by Southwest negli Stati Uniti. Un lavoro della durata di poco meno di 10 minuti suddiviso il tre capitoli: Birth, Between e Rebirth, e che percorre un viaggio visionario, osservando la vita attraverso l’emozione sensoriale del corpo e della mente. Daniel Askill, con questo piccolo… Read more
Alla fine, è accaduto quello che si pensava non sarebbe potuto avverarsi mai: la capitale è finita in mano ai 5 Stelle. E non si tratta di una vittoria di misura, ma di un vero e proprio successo schiacciante. Virginia Raggi, candidata 5 Stelle, ha infatti superato Roberto Giachetti, candidato PD, di ben oltre 35 punti percentuali. Con il 67,15% delle preferenze, la Raggi è diventata la prima sindaca della storia capitolina. A sottolineare la netta vittoria dei 5 Stelle, ci sono i risultati dei municipi: tranne i municipi I e II, tutti gli… Read more
È giunta alla fine l’avventura di questo referendum abrogativo sul quale si sono sprecati tanti slogan, ma pochissima informazione. A vincere è l’astensione: in questo caso, un modo come un altro per dire che vincono i No, ma non solo. È solamente il 30% degli italiani a recarsi alle urne nella giornata di domenica 17 aprile. Gli altri? In altre faccende affaccendati. Si potrebbe affermare che, banalmente, chi avrebbe voluto votare No, ha scelto la strategia dell’astensione: è dunque da qui che deriva una così bassa affluenza alle… Read more
Il 18 marzo è stata inaugurata a Bologna la mostra Street Art. Banksy & Co. Sottotitolo: “l’arte allo stato urbano”. Un’occasione – come è stata definita – per “avviare una riflessione sulle modalità della salvaguardia, conservazione e musealizzazione di queste esperienze urbane”.Un’occasione – come si è dimostrata – di riflessione e di polemica riguardo a una delle forme di arte che più specificamente appartengono agli ultimi decenni. Il nocciolo della questione è semplice: che i graffiti trovino il loro posto in luoghi scomodi,… Read more
È del cinque aprile, alla vigilia dell’atteso vertice a Roma tra inquirenti egiziani e italiani, il discorso tenuto in Parlamento dal Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Un discorso che pare rinnovare la forte volontà, da parte italiana, di trovare la verità nascosta dietro i depistaggi egiziani sul caso Regeni. «L’Italia,» ha dichiarato «è pronta ad assumere misure immediate, se non ci sarà un cambio di marcia.» Già, perché ad oggi, la millantata collaborazione che Al Sisi non smette di decantare in ogni dichiarazione… Read more
L’8 settembre 2004, quasi due mesi prima dalle elezioni presidenziali americane, il celebre programma televisivo statunitense 60 Minutes, trasmesso dalla CBS, mostrava in diretta quattro dei sei documenti testimoni del coinvolgimento dell’allora Presidente in carica George W. Bush nell’Air National Guard durante il 1972-73. I Killian, così soprannominati i documenti in causa, raccoglievano severe critiche da parte del tenente colonnello Jerry B. Killian nei confronti del comportamento del Presidente Bush all’interno dell’Air Guard durante… Read more
Andare al bar per uscire dal circolo vizioso dell’alcolismo; sembra un paradosso, eppure una piccola realtà nella città inglese di Nottingham è riuscita a coniugare con successo questi due concetti contrapposti. Si tratta del Sobar Cafè (gioco di parole tra sober, “sobrio”, e “bar”), un colorato locale nel centro città, nato dall’iniziativa dell’organizzazione benefica Double Impact che, ormai da decenni, si occupa dei servizi di riabilitazione per alcolisti e tossicodipendenti nel Nottinghamshire. Questi comprendono… Read more
Il referendum sulle trivelle è alle porte. Tra meno di un mese gli italiani potranno decidere di andare a votare per abrogare parte di una legge che rinnova alcune delle concessioni per l’estrazione di gas e petrolio entro le 12 miglia marittime, fino all’esaurimento dei giacimenti. Ma facciamo un passo indietro. Prima di spiegare nel dettaglio il quesito referendario, vorrei soffermarmi per alcune precisazioni sull’istituto del referendum. Innanzi tutto il referendum del 17 aprile è abrogativo, come previsto dall’articolo 75 della… Read more
Slaboshpytskiy esordisce nel 2014 con il suo primo lungometraggio, The Tribe, rifacendosi a quello che è stato il principale oggetto dei suoi studi: il cinema muto. In fuga da una riproduzione banale o trita, e ancor di più da “un certo cinema europeo esistenzialista in cui gli eroi stanno zitti per la metà del film” (come ha dichiarato lui stesso), il regista ucraino trova la soluzione nel cuore più duro e atroce della propria terra. Il risultato è sconvolgente. Sergey, giovane sordomuto, arriva nell’Istituto che sarò la sua nuova… Read more
“Un giorno guarderemo con rammarico a questa opportunità mancata di agire con solidarietà e comune umanità.” Filippo Grandi Il tentativo di queste righe sarà quello di spiegare, in modo chiaro e coinciso, quale sia la politica Europea sulla questione dell’immigrazione; dimostrando quanto questo sia un banco di prova dove l’Europa sta fallendo e dando prova della sua grande fragilità endemica, dato che ogni paese ha reagito con una propria legislazione, nella più completa assenza di coordinamento e di una politica comune. Questo… Read more
Ha solo poche settimane di vita, il nuovo quotidiano proposto dalla casa editrice britannica Trinity Mirrors, la stessa del rotocalco nazionale Daily Mirror. Già il nome della testata promette una ventata di aria fresca, di novità, idealmente da leggersi con un bel bicchiere di spremuta fresca, per pareggiare cromaticamente il turchese acceso in prima pagina: questo è il New Day. Cosa rende tanto speciale questa neonata tiratura? Sicuramente il prezzo di lancio competitivo (appena 20 pence), che lo rende attraente agli occhi di chi non… Read more