Articoli di giulia bombelli


“Con la cultura non si mangia” diceva Tremonti nel 2010 per giustificare i tagli agli investimenti culturali. Bugia. Uno studio European House-Ambrosetti dimostra, pochi mesi dopo, che l’impatto economico di ogni euro investito nel settore culturale genera 2,49 euro di risultato economico diretto, indiretto e indotto. Già nel 2006 il rapporto UE/KEa intitolato l’Economia della cultura in Europa provava a dare una lettura ampia e sistematica dell’intero settore delle attività culturali e creative: l’intero comparto in Europa vale… Read more

La prima volta che le opere di Picasso sono state a Milano, nel 1953, l’intera comunità artistica ha subito una scossa. La ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale, che aveva duramente colpito Milano con i bombardamenti dell’agosto 1943, aveva incendiato il mondo della cultura di nuovi fermenti, nel contesto dell’illuminata politica culturale di Fernanda Wittgens, allora Sovrintendente di Brera: riaprivano Brera, il Poldi Pezzoli, inaugurava il PAC. Si susseguivano a Palazzo Reale mostre dedicate al grande pubblico, ma con un… Read more

Ci sono argomenti riguardo ai quali ognuno si sente in dovere di esprimere un’opinione: uno di questi è Macao. 31mila like su Facebook, 1388 persone parlano di questo argomento, a maggio Milano sembra il centro del mondo. Il fenomeno, vero e proprio campione di comunicazione, studiato a colpi di grafici e “analisi del sentiment” dei post dal Centro Studi Etnografia Digitale, è esploso come un contagio. Eppure manca chiarezza su diversi aspetti. Innanzitutto, Macao non nasce dal nulla. Il << grande esperimento di costruzione… Read more

Forse non lo sai, ma tu, studente universitario tra i 18 e i 25 anni, sei un nativo digitale spurio. Stai vivendo la tua adolescenza allungata. Due generazioni fa il passaggio all’età adulta coincideva con la maturità sessuale e avveniva intorno ai 14 anni, oggi siamo adulti sessualmente tra i 12 e i 14 anni, socialmente solo intorno ai 26. Se siamo bamboccioni e un po’ sfigati ancora intorno ai 28 anni, insomma, non è colpa nostra, ma della società: lo dice la scienza. Il corpo e la mente umana sono cambiati nell’arco di cento anni… Read more

Non è un museo, non è un accademia, non è più nemmeno l’Hangar Bicocca che conoscevamo. Nato nel 2004 dalla riconversione di uno stabilimento industriale, l’Hangar si proponeva come spazio alternativo per la produzione e l’esposizione dell’arte contemporanea, facendoci immaginare nuove possibilità per la cultura a Milano, sul modello, anche se in ritardo di vent’anni, delle Kunsthalle europee. Dopo un decennio di attività eccellente nella sperimentazione e nella promozione dell’arte contemporanea, si può dire che… Read more

Il postmoderno è morto, ci annunciano dal Victoria and Albert Museum di Londra con mostra postmortem dell’era che ci ha cresciuto, labirinto di stimoli culturali non gerarchizzati, intercambiabili, sinestetici, globalizzati, regno dell’estetica kitsch. Tanto per dire, la Gioconda vale quanto il vestito di carne di LadyGaga. Eppure, nonostante l’annuncio funebre, ci sono angoli del nostro mondo in cui il kitsch ancora sopravvive e prospera, ed è tanto più curioso ritrovarli alle radici della cultura che l’ha creato. Andate a visitare… Read more

Ho 26 anni e sono una cittadina italiana residente in Italia. Mi sono appena laureata in Storia dell’Arte e a settembre decido di presentare domanda per la partecipazione al servizio civile, indicando un progetto per la valorizzazione del patrimonio culturale presso il Museo del Novecento del Comune di Milano. Comincia l’iter: la consegna dei documenti, la convocazione al colloquio per la selezione. A dicembre la pubblicazione della graduatoria: sono stata selezionata tra i quattro volontari su trenta. Ci viene anticipato tra gli avvisi… Read more

La riforma Gelmini riduce nella scuola italiana le ore dedicate all’insegnamento della storia dell’arte. E’ un dato di fatto. La legge varata due anni fa comincia quest’anno a far sentire i suoi effetti sulla scuola e il comunicato negazionista del 13 settembre del Ministero dell’Istruzione “La riforma non riduce ore di storia dell’arte” riaccende il dibattito. Una premessa: <<Il patrimonio artistico e culturale è l’unico petrolio su cui siamo seduti, nonché la principale e forse unica ragione per cui il mondo si… Read more

Il gioco di parole scelto come titolo da Bice Curiger, curatrice della cinquantaquattresima Biennale di Venezia, esige una verifica del termine al suo termine, ad una settimana dal finissage. Le lampadine accese saranno vere illuminazioni? L’illuminismo post-postmoderno inizia dal padiglione centrale dei Giardini. Varco la soglia di lampadine elettriche – luce un po’ letterale? – di Philippe Parreno. Attraversato il buio disorientante e mobile dello “Spazio Elastico” di Gianni Colombo (1967-68), nel salone centrale il generatore del… Read more

Il suo caso è ormai leggenda. Il 3 aprile 2011 l’artista cinese Ai Weiwei, celebre per le provocatorie opere di denuncia al regime, è arrestato per non meglio precisati crimini economici. Gli 81 giorni della sua detenzione diventano per la comunità artistica internazionale stillicidio di tweet. Parte il tam-tam mondiale per la sua liberazione. L’associazione freeaiweiwei.org ci tiene costantemente aggiornati: grandi musei gli dedicano rassegne, lo slogan “Where is Ai Weiwei?” fa il giro del mondo, si raccolgono firme per la… Read more

A volte i muri sono pagine bianche. A volte, invece, sono grigie. Come quelle della squallida via Ferriera, che scorre lungo i binari della stazione di Lecco. E solo nei migliori casi un insieme di fortunate coincidenze può trasformare lo streetscape urbano in un’opera d’arte. Per esempio, l’incontro tra un’amministrazione comunale illuminata, quella del sindaco Brivio e dell’assessore alla cultura Michele Tavola, con la curatrice Chiara Canali, che nel 2007 firmava insieme a Sgarbi la mostra StreetArt, SweetArt al PAC di Milano…. Read more

Il 6 novembre 2010 la Domus dei Gladiatori di Pompei, un edificio di quasi duemila anni, crolla. L’antica palestra di Pompei, che custodiva trofei ed armature militari, sopravvissuta all’eruzione del 79 d. C., crolla sotto il peso della pioggia e dell’incuria. Immediatamente la polvere sollevata dalle macerie si confonde con il polverone mediatico: l’evento, definito da Napolitano una “vergogna nazionale” porta, qualche giorno dopo, alla mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Cultura Sandro Bondi. Mentre l’Italia è… Read more
Salvador Dalì, Il sogno si avvicina”: la mostra curata da Vincenzo Trione è a Palazzo Reale fino al 30 gennaio 2011. Entrerete ordinati ed uscirete confusi. Dalì ne sarebbe contento. “Il mio obiettivo? Sistematizzare la confusione e contribuire all’assoluto discredito del mondo reale”. Salvador Dalì (Figueras, 1904 – Figueras, 1989), è fin da giovanissimo padrone di una straordinaria tecnica pittorica, perfezionata all’Accademia di Belle Arti di Madrid sull’esempio dei classici – una vera ossessione è per lui Velazquez, e… Read more
Siamo al momento delle considerazioni a lungo termine. Dopo lo stoccaggio in luoghi sicuri dei beni mobili (sculture, dipinti, arredi liturgici), durante l’estate sono proseguiti i sopralluoghi e le schedature dei monumenti, operazione che può dirsi praticamente conclusa: sono 1470 le schede compilate ( tra cui 820 chiese e 600 palazzi), gli edifici ancora da rilevare più o meno 400. Il lavoro di schedatura è coordinato dalla Direzione di Comando e Controllo che ha sede nell’ormai celebre caserma della Guardia di Finanza di Coppito… Read more