La comunicazione politica all’epoca dei social, tra disintermediazione e orizzontalità
5 Ottobre 2023 – 17:07 | Nessun commento

E’ fenomeno orami consolidato, da almeno 10 anni a questa parte, il direttissmo comunicativo permesso ai soggetti politici dai social networks. Da questo punto di vista è possibile parlare di un fenomeno di mediatizzazione della politica o webpolitics, che garantisce una diffusione ad una platea straordinariamente più ampia del messaggio politico.La mobile revolution ha reso poi i social media straordinariamente piu’ diffusi e pervasivi, garantendo inoltre l’immediatezza del messaggio politico.In un metaverso che vede archiviata… Read more

Leggi l'articolo completo »
Società

immersione esistenziale del tessuto del sociale

Politica

Dagli alti ideali ai bui sottoscala del Parlamento. Spaccato sulla sfera Politica di una Italia in declino

Scuola e Università

Vita tra le mura d’Ateneo: l’orizzonte universitario

Cultura

Arte, Musica, Letteratura. Dalle Humanae Litterae, il pane dell’Anima

Informazione

Dalla televisione alla carta stampata. Le mille sfumature del giornalismo.

Home » Archivio per categoria

Articoli in Società

Natale, la magia della crisi
13 Dicembre 2011 – 18:28 | Un commento
Natale, la magia della crisi

La crisi economica degli ultimi tempi pesa sulle spalle della gente, in questo fine 2011, le luci, le decorazioni, il senso di festività natalizia, sembrano non arrivare. Gli stessi commercianti lo ammettono e si reputano i primi a non avere l’animo predisposto verso il consumo del cliente, che si sa sotto le festività cresce per la gioia delle loro tasche. Mi capita così mentre cammino tra i negozi di ripensare a ciò che provavo da bambina, quando si avvicinava questo periodo e sentivo un’emozione che era un misto tra trepidazione,… Read more

“Testaccio è come un paese” Intervista a Paolo Rossi
18 Novembre 2011 – 13:15 | Un commento
“Testaccio è come un paese” Intervista a Paolo Rossi

“Arrivo subito, mi prendo un’acqua e limone che ho mal di gola”. Roma, giovedì 10 novembre, ore 19,30; Paolo Rossi mi fa strada mentre varchiamo la soglia d’ingresso riservato agli attori del Teatro Vittoria, quartiere Testaccio.  “Ti da fastidio se mentre mi intervisti faccio i miei esercizi di stretching?” “No, non c’è problema” “Aspettami pure sul palco” “Non mi permetteri mai, prima deve entrare l’attore” “Ma figurati”. Non avrei mai immaginato di intervistare Paolo Rossi seduto sul palco del suo “Mistero Buffo… Read more

Democrazia 2.0 : cittadini o consumatori?
26 Ottobre 2011 – 16:32 | Nessun commento
Democrazia 2.0 : cittadini o consumatori?

È la democrazia in senso lato a garantire la possibilità di un’informazione corretta o è forse un’informazione corretta la conditio sine qua non di ogni sistema democratico? Echi marzulliani a parte, l’interrogativo lascia certamente poco spazio a risposte univoche. La questione, d’altronde, è più che mai antica: è nato prima l’uovo o la gallina? Ci sarà sempre qualcuno pronto a difendere una delle due posizioni, in qualche caso -probabilmente- adducendo motivazioni affatto prive di fascino e suggestione. Ma di fronte… Read more

Talking about my generation. Da Madrid a Londra passando per Santiago del Cile. Un’estate di rivolte
19 Ottobre 2011 – 13:14 | Nessun commento
Talking about my generation. Da Madrid a Londra passando per Santiago del Cile. Un’estate di rivolte

Dalla paella alla brace. Dal 2004 al 2008, la Spagna guidata dal leader socialista Zapatero aveva raggiunto una crescita record del famigerato Pil, che tanto faceva invidia a noi italiani paralizzati economicamente dal conflitto di interessi berlusconiano e dalla mancanza di investimenti nei confronti dei giovani, accolti con tutti i meriti e gli onori nel resto d’Europa. Quello che sembrava un miracolo economico era in realtà una semplice bolla, che appena scoppiata aveva portato il paese in uno stato di recessione. Visto che le disgrazie… Read more

Roma, 15 ottobre 2011. Restate a casa, se ce l’avete.
17 Ottobre 2011 – 17:31 | Un commento
Roma, 15 ottobre 2011. Restate a casa, se ce l’avete.

Sabato ero andato a Piazza della Repubblica con le migliori delle intenzioni, ma altrettanto consapevole del fatto che la manifestazione potesse finire male, se non peggio di quella del 14 dicembre scorso. Il corteo si è mosso lentamente, con alcuni miei amici ci eravamo posizionati nello spezzone tra Sel e la Fiom. Imboccata via Cavour avevamo cominciato a vedere il fumo nero delle prime auto incendiate mentre due elicotteri della Polizia volavano sopra le nostre teste e ci preparavamo ad uscire dal corteo da un momento all’altro. È stato… Read more

Roma 15 ottobre 2011. Io c’ero.
15 Ottobre 2011 – 20:56 | Nessun commento
Roma 15 ottobre 2011. Io c’ero.

Siamo tornati, anche stavolta. E ancora una volta domani sarà tutto come prima. Noi resteremo dei poveri sventurati senza un euro in tasca e con lo spettro, il terrore del futuro (prima, almeno, i popoli venivano illusi con la promessa del futuro), e loro resteranno lì a prenderci per il culo. Oggi, a Roma, c’erano due manifestazioni. Una pacifica, l’altra violenta. Ed è stato un disastro. Perché ci doveva essere una sola grande manifestazione, pacifica o violenta che fosse. Perché il problema è uno solo: decidere cosa vogliamo fare,… Read more

Indignez-vous! In pericolo le conquiste sociali della Resistenza
4 Ottobre 2011 – 15:09 | Nessun commento
Indignez-vous!  In pericolo le conquiste sociali della Resistenza

Indignez-vous!  è un libricino scritto da un 93enne francese nel dicembre 2010. L’autore, Stéphan Hessel, affida a queste 35 pagine le sue speranze e le sue riflessioni sul passato e sul futuro del nostro mondo e lo fa a partire dalla lotta al nazifascismo. Il richiamo ai valori della resistenza sembra essere anacronistico ma da quell’esperienza, che ha visto Hessel tra i protagonisti attivi, sono scaturite le linee guida per una Francia migliore. Il programma elaborato dal Consiglio Nazionale della Resistenza contrasta, però, con la… Read more

Biopolitica ai tempi delle escort
3 Ottobre 2011 – 14:43 | 3 commenti
Biopolitica ai tempi delle escort

Raramente il concetto di biopolitica ha occupato articoli di giornale piuttosto che dibattiti all’interno di talk show. Il biopotere, tuttavia, viene quotidianamente esercitato  a partire dai media, attraverso gli speciali sulla salute, le rubriche dei telegiornali, fino agli infimi “salotti familiari” e ai consigli utili sull’alimetazione. Tuttavia pur essendo  lo spettacolo intriso di biopolitica, non fa informazione su di essa, non è tematizzata al contrario dell’agenda politica ufficiale. La società dello spettacolo, apologa… Read more

Frediano Manzi, in prima linea contro il racket
3 Agosto 2011 – 11:45 | Nessun commento
Frediano Manzi, in prima linea contro il racket

Frediano Manzi conosce il cuore mafioso di Milano. Dal 1997, anno di fondazione della sua associazione Sos antiracket, denuncia gli esponenti della criminalità organizzata lombarda che strangolano le vittime con l’usura e ogni altra forma di racket. Pagine e pagine d’inchieste, video, testimonianze pubblicate sul sito www.sos-racket-usura.org che inchiodano Milano di fronte all’evidenza di essere una città permeabile al fenomeno mafioso. Nonostante il prefetto Gian Velerio Lombardi, proprio pochi mesi prima di Infinito, la più grande… Read more

Neofemminismo, l’ultima frontiera dell’attivismo
1 Agosto 2011 – 18:21 | Nessun commento
Neofemminismo, l’ultima frontiera dell’attivismo

Vivere in Italia nel 2011 significa esser costretti a schierarsi, a prendere una posizione. I dibattiti politici e le questioni socio-morali sono giunti a un parossismo che ha riportato in auge la politicizzazione del privato, in un continuo, dialettico interrogatorio tra le gesta e i valori dei nostri rappresentanti politici e la nostra reale situazione, le nostre più intime inclinazioni. La sfrontatezza nell’abuso del poter politico a cui assistiamo si è esteso a campi e destinazioni impreviste, come nel caso del cosiddetto Rubygate,… Read more

Lavoro, dicotomia dell’Io
1 Agosto 2011 – 18:02 | Un commento
Lavoro, dicotomia dell’Io

Il mondo del lavoro, oggi, diventa sempre più frenetico, complesso, spietato. Frenetico perché la varietà di compiti e di mansioni che si richiede a un lavoratore, portano lo stesso a non avere più una specificità, ma a dover saper fare tutto (non dimentichiamo la nascita delle imprese di multiservizio, in crescita esponenziale, ma che si avvale di una unica tipologia di contratto), complesso, perché porta a non dover interagire più solo con una, ma con più parti sociali (il datore di lavoro, le parti sindacali, gli utenti-clienti del… Read more

Una nuova piaga sociale: i Neet
11 Luglio 2011 – 11:32 | 2 commenti
Una nuova piaga sociale: i Neet

Da pochissime ore è uscita una nuova inchiesta su l’Espresso per il fenomeno del “precariato abissale” e su una nuova sfaccettatura ancora poco analizzata. Non lavorano, non studiano, non imparano un mestiere. In Francia li chiamano néné, né lavoratori né studenti. In Spagna ni-ni, con significato analogo. Per gli americani sono “twixter”. Eppure in tutto il mondo si stanno facendo conoscere per l’espressione Neet, che i sociologi inglesi hanno coniato per descrivere quei ragazzi (tra i 18 e i 25 anni) che passano al loro… Read more

Matrimoni gay, a New York diventano Legge
8 Luglio 2011 – 11:38 | Nessun commento
Matrimoni gay, a New York diventano Legge

“L’omosessualità è un dono del cielo se la si vive senza abbagli e se si investe la sua passionalità nella propria solitudine”. Queste le parole di Aldo Busi in un’opera del 1988, “Sodomie in Corpo”; il messaggio, assolutamente Pro-gay, seppur coniato da uno scrittore emerito italiano, sembra (a distanza di anni) aver oltrepassato l’oceano e aver destato un paese profondamente conservatore come L’America; da pochi giorni infatti, i matrimoni omosessuali a New York sono legge. La grande mela è dalla seconda metà di giugno il sesto… Read more

Terremoto in abruzzo: si riparte dal web
5 Luglio 2011 – 10:30 | Nessun commento
Terremoto in abruzzo: si riparte dal web

Tutto scorre; al dì succede la notte, le stagioni si rincorrono felici senza che per loro le lancette dell’ orologio si muovano. L’ uomo, invece, rimane aggrappato al filo sottile della vita con ostinazione, con determinazione, senza poter reclamare l’ eternità. Per questo misero essere vivente il tempo cammina fischiettando e non passa molto che esso inizi a far sentire l’ acre odore della vecchiaia. E’ alquanto bizzarro come anche certi fatti di cronaca subiscano la stanchezza di essere stati troppo sotto i riflettori (la vita umana non è… Read more