La comunicazione politica all’epoca dei social, tra disintermediazione e orizzontalità
5 Ottobre 2023 – 17:07 | Nessun commento

E’ fenomeno orami consolidato, da almeno 10 anni a questa parte, il direttissmo comunicativo permesso ai soggetti politici dai social networks. Da questo punto di vista è possibile parlare di un fenomeno di mediatizzazione della politica o webpolitics, che garantisce una diffusione ad una platea straordinariamente più ampia del messaggio politico.La mobile revolution ha reso poi i social media straordinariamente piu’ diffusi e pervasivi, garantendo inoltre l’immediatezza del messaggio politico.In un metaverso che vede archiviata… Read more

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Dagli alti ideali ai bui sottoscala del Parlamento. Spaccato sulla sfera Politica di una Italia in declino

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Articoli di alessio zipoli

alessio zipoli

Adam Ant, il messaggero dell’invenzione
19 Febbraio 2014 – 16:06 | 9 commenti
Adam Ant, il messaggero dell’invenzione

Quando Stuart Leslie Goddard scelse il proprio pseudonimo, molti pensarono ad uno scherzo: “Adam Ant”, un incrocio impertinente tra il primo figlio di Dio e la sua creatura più bistrattata. Suonava molto bene, perché fondamentalmente Stuart sembrava un “adamo”: bellissimo, statuario, plasmabile. Ma pronto a mascherarsi, a farsi beffa del proprio fascino, innamorato del vivere, studiare e sposare la massa, i suoi stilemi pop: solo così si può spiegare la sfera “Ant”, l’eccentrica ascesa di un leader di formiche. A metà anni… Read more

La sindrome da abbandono della nave
18 Aprile 2013 – 14:45 | Un commento
La sindrome da abbandono della nave

Alla faccia dei Maya. Avevano sbagliato la schedina quando nel 2012 incombeva il timer per l’apocalisse? Un anno in cui siamo stati a guardare la storia dallo stroboscopio della Primavera araba. L’invidia europea di poter solo approfittare da quel cinetico golpe nordafricano, senza possibilità di poterlo imitare. E non a caso, l’evento più clamoroso dell’epopea nazionale, fu un transatlantico affondato per un imbarazzante incagliamento presso una delle isole più innocue della nautica italica. Una nave che affondava, un comandante di… Read more

Millie Jackson, i racconti della vagina
25 Gennaio 2013 – 17:04 | 7 commenti
Millie Jackson, i racconti della vagina

Questa è una storia di emancipazione, questa è la storia di una donna e della sua bocca. No cortei di pasionarie, j’accuse di riporto, non vi sarà la parte di chi ha ragione o torto, solo la scelta di sentirsi liberi e paritari nella più ovvia e complicata delle condivisioni, quella dei sensi. Mildred “Millie” Jackson cresce con il padre nelle piantagioni di cotone della Georgia, sono gli anni sessanta e l’adolescente prende una decisione: fuggire a Brooklyn dalla zia in cerca di fortuna. La pelle nera, occhi infiammati e gambe… Read more

Bramantino, Milano rilancia il ruolo attivo delle istituzioni cittadine
6 Novembre 2012 – 16:42 | 2 commenti
Bramantino, Milano rilancia il ruolo attivo delle istituzioni cittadine

Ultimamente le montagne sono andate da Maometto: appagata dal post- Salone, Milano è divenuta in pochi mesi sede di esperimenti culturali imprevisti. Macao, ha giocato con disinvoltura all’hype-squatting con quella smaliziata efficacia che gli sparuti centri sociali in città non hanno (dopo anni di lotte per la mera sopravvivenza), rinfocolando la brace di mobilitazione generata nel maggio arancio pisapiano dello scorso anno . Nel frattempo Papa Ratzinger, al minimo della propria popolarità (se mai l’ha avuta, ndr) mette a segno un… Read more

Musica monodose: l’esempio di “Miniatures”
11 Luglio 2012 – 18:23 | Un commento
Musica monodose: l’esempio di “Miniatures”

All’epoca di questo articolo, ci trovavamo nell’anno di grazia 2012. Viaggiavamo ancora su automobili e pneumatici in gomma, esistevano ancora le cravatte, i rossetti, e le patatine fritte, ma la tecnologia aveva raggiunto traguardi sbalorditivi, cambiando tra l’altro l’utilizzo e la fruizione della cultura. Tra le varie diramazioni, la prima a ad essere stravolta fu la musica, la forma artistica più soggetta al cambiamento di formato: dall’invenzione dello spartito alla rivoluzione della registrazione, dal grammofono al passaggio… Read more

Antonio Molinari: l’artista oltre il palcoscenico
16 Febbraio 2012 – 17:47 | 2 commenti
Antonio Molinari: l’artista oltre il palcoscenico

«Questo grande scenografo del Teatro della Scala, conosciuto in tutto il mondo ha preparato delle sontuose scene, e difficilmente potrebbe essere superato da qualsiasi altro scenografo teatrale.» Sono giunto per caso all’Archivio Molinari di Milano. Ho letto una locandina tra i campanelli di un palazzo, credevo si riferisse a un evento da raggiungere altrove: si parlava di una «antologica delle opere di Antonio Molinari». Il riferimento corrispondeva effettivamente a quel condominio di Via Bassini, all’interno di quel che fu… Read more

Bruno Martino, breviario del jazz confidenziale
2 Dicembre 2011 – 14:40 | Un commento
Bruno Martino, breviario del jazz confidenziale

Il Re dei night club. Con questo appellativo abbiamo sentito circolare il nome di Bruno Martino lungo i decenni; oppure come l’autore di Estate, il più celebre brano jazz made in Italy. Ma questa è solo un’introduzione, a una storia unica e silenziosa, che ha i suoi germi proprio in quell’Italia dell’anteguerra in cui il sound americano, i suoi balli e i suoi ritmi, erano stati messi al bando dall’autarchia di regime. Martino, classe 1922, cresce proprio nell’ambiente dei primi caffè concerto romani, fuggendo a una carriera… Read more

Neofemminismo, l’ultima frontiera dell’attivismo
1 Agosto 2011 – 18:21 | Nessun commento
Neofemminismo, l’ultima frontiera dell’attivismo

Vivere in Italia nel 2011 significa esser costretti a schierarsi, a prendere una posizione. I dibattiti politici e le questioni socio-morali sono giunti a un parossismo che ha riportato in auge la politicizzazione del privato, in un continuo, dialettico interrogatorio tra le gesta e i valori dei nostri rappresentanti politici e la nostra reale situazione, le nostre più intime inclinazioni. La sfrontatezza nell’abuso del poter politico a cui assistiamo si è esteso a campi e destinazioni impreviste, come nel caso del cosiddetto Rubygate,… Read more

Vivo da Re: genesi e destino di Enrico Ruggeri e i Decibel
29 Luglio 2011 – 19:17 | Nessun commento
Vivo da Re: genesi e destino di Enrico Ruggeri e i Decibel

Partiamo dai titoli di coda. I Decibel, i Sex Pistols italiani, si sciolgono. Iniziano gli anni ’80 e la supernova del punk nostrano cola come una slavina sporca sul sole di Sanremo. I fiori dell’Ariston avevano appena immortalato una delle edizioni più memorabili e potenzialmente “pericolose” del decennio: si erano presentate alle selezioni due tra le bandiere del nuovo rock tricolore, due tra le band più corrosive e al passo con gli umori internazionali del tempo: gli Skiantos, germi cattivi e dadaisti del ’77 bolognese, e i… Read more

Sorella di Ministro? Prego si accomodi.
12 Dicembre 2010 – 10:44 | Un commento
Sorella di Ministro? Prego si accomodi.

Angiola Tremonti, ex insegnante, membro della commissione Arredo e Decoro Urbano del comune di Milano, leader della Lista Tremonti del Comune di Cantù, scultrice e pittrice, è protagonista dal 17 settembre di una mostra antologica alla Galleria d’Arte Moderna di Milano. Sarebbe fin troppo facile avvicinarsi all’evento con aria diffidente, ma in questi casi la cosa migliore è analizzare neutralmente l’accaduto partendo dalle premesse, presentandosi quindi al vernissage della mostra. Sera del 16 settembre, un meeting della Milano che… Read more

Mappe stradali per viaggi rivoluzionari: il ’77 italiano
7 Settembre 2010 – 09:37 | Nessun commento

Se la storia è maestra di vita, il rock è stato spesso il gessetto ideale per scrivere ed incidere valori e visioni sulle lavagne di milioni di vite incuriosite e in cerca di cambiamento. Tuttavia la storiografia ha corso talvolta il rischio di omogeneizzare le pulsioni legati a periodi di particolare fermento culturale in alcune scatole concettuali preconfezionate, tentando quasi di darsi ostinate certezze da cui partire per eventuali riflessioni a posteriori. A tal proposito il ’77 italiano è sempre stato visto come l’enfant… Read more

Dal Pop al Populismo. La deriva del patrimonio musicale nazionale
5 Settembre 2010 – 18:34 | 2 commenti
Dal Pop al Populismo. La deriva del patrimonio musicale nazionale

Colpa di Warhol o di Lichtenstein. Vittima degli snobismi di Wilde o dello scherno del Marchese del Grillo. Troppo ben vestita da Marx o mitizzata da Pasolini. La poetica popolare, l’estetica e l’identità della società di massa,  è sempre stata inevitabilmente al centro degli studi e delle critiche dei pensatori più brillanti ed eterogenei del passato. La musica leggera, essa stessa una departita dall’antica musica colta, rappresenta dai tempi di Elvis e di Modugno la presa della Bastiglia nella concezione dell’intrattenimento… Read more

Antonello Venditti: la tenera rabbia di “Sotto il segno dei pesci”
2 Settembre 2010 – 06:49 | Nessun commento

Esordisce così l’ottavo album di Antonello Venditti,  un amarcord dichiarato da parte di una delle voci più seguite e inconfondibili del panorama musicale italiano di fine anni Settanta.  Un gomitolo dipanato lungo l’epopea di quei dieci anni che hanno cambiato il 18enne Antonello,  sessantottino borghese e introverso nato sotto il segno dei pesci, figlio di una professoressa e di un ufficiale di polizia, dalla gavetta al leggendario folk studio di Roma con l’amico fraterno De Gregori, alla trasformazione in bohémien di borgata… Read more