La comunicazione politica all’epoca dei social, tra disintermediazione e orizzontalità
5 Ottobre 2023 – 17:07 | Nessun commento

E’ fenomeno orami consolidato, da almeno 10 anni a questa parte, il direttissmo comunicativo permesso ai soggetti politici dai social networks. Da questo punto di vista è possibile parlare di un fenomeno di mediatizzazione della politica o webpolitics, che garantisce una diffusione ad una platea straordinariamente più ampia del messaggio politico.La mobile revolution ha reso poi i social media straordinariamente piu’ diffusi e pervasivi, garantendo inoltre l’immediatezza del messaggio politico.In un metaverso che vede archiviata… Read more

Leggi l'articolo completo »
Società

immersione esistenziale del tessuto del sociale

Politica

Dagli alti ideali ai bui sottoscala del Parlamento. Spaccato sulla sfera Politica di una Italia in declino

Scuola e Università

Vita tra le mura d’Ateneo: l’orizzonte universitario

Cultura

Arte, Musica, Letteratura. Dalle Humanae Litterae, il pane dell’Anima

Informazione

Dalla televisione alla carta stampata. Le mille sfumature del giornalismo.

Home » Cultura, Società

Piazza Affari, quando un aperitivo diventa protesta

Scritto da – 23 Maggio 2014 – 11:02Un commento

Al centro della Piazza vi è il “dito medio di Cattelan” illuminato da fari colorati. Una band suona musica Jazz, i ragazzi ballano, bevono litri di birra e fumano. Quello che può sembrare un aperitivo come tanti nella piazza antistante al Duomo della propria città è qualcosa di più. Una protesta silenziosa dei tanti ragazzi, milanesi e non, che vogliono riappropriarsi di un luogo di ritrovo, almeno il giovedì sera. Alla mattina serietà, numeri, giacche e cravatte, alla sera: libertà. Libertà dalla società che punta tutto sulla crescita economica e dimentica i propri figli, che preferiscono ballare a piedi nudi sull’asfalto piuttosto che cadere nel delirio di onnipotenza del mercato finanziario. La maggior parte degli astanti alla festa in Piazza Affari è costituita da studenti universitari, i futuri medici, avvocati, manager, commercialisti di domani. Siamo di fronte ad una contraddizione di senso? Io credo di no. Il concetto di homo oeconomicus, pronto a massimizzare i propri interessi, razionale e teso unicamente dentro se stesso ha già prodotto troppi danni nella società occidentale. Imparare a condividere e ad aprirsi all’altro è il primo passo verso un nuovo inizio dal punto di vista sociale, politico e culturale. Jim Morrison cantava: “Noi giovani siamo troppo violenti, magari un po’ fuori di testa, ma l’unica cosa che ci differenzia dagli altri: è che loro ragionano col cervello, noi gente pazza ragioniamo col cuore.” Sarà così ogni giovedì di Maggio, dalle 18.30 a mezzanotte. Protagonista assoluta è la voglia di rivendicare il proprio diritto al divertimento. Si conoscono tante persone durante questi eventi, si condividono pezzi di vita e si impara a stare tra la gente. Piazza affari, almeno per questo mese, può anche cambiare nome. È la piazza dei giovani.

Forse potrebbe interessarti:

  • No Related Posts

Facebook comments:

Un commento »

  • […] Al centro della Piazza vi è il “dito medio di Cattelan” illuminato da fari colorati. Una band suona musica Jazz, i ragazzi ballano, bevono litri di birra e fumano. Quello che può sembrare un aperitivo come tanti nella piazza antistante al Duomo della propria città è qualcosa di più. Una protesta silenziosa dei tanti ragazzi, milanesi e non, che vogliono riappropriarsi di un luogo di ritrovo, almeno il giovedì sera. Alla mattina serietà, numeri, giacche e cravatte, alla sera: libertà. […] Leggi l'articolo completo su Orizzonte Universitario […]

Lascia un commento!

Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.

Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.

È possibile utilizzare questi tag:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito web supporta i Gravatar. Per ottenere il proprio globally-recognized-avatar, registra un account presso Gravatar.