Articoli di giorgia boccherini
![giorgia boccherini](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/userphoto/63.thumbnail.jpg)
![Europa e migranti: politiche a confronto](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2016/03/images-1.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
“Un giorno guarderemo con rammarico a questa opportunità mancata di agire con solidarietà e comune umanità.” Filippo Grandi Il tentativo di queste righe sarà quello di spiegare, in modo chiaro e coinciso, quale sia la politica Europea sulla questione dell’immigrazione; dimostrando quanto questo sia un banco di prova dove l’Europa sta fallendo e dando prova della sua grande fragilità endemica, dato che ogni paese ha reagito con una propria legislazione, nella più completa assenza di coordinamento e di una politica comune. Questo… Read more
![Expo, un pò di storia](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2015/05/Expo2015-1-300x200.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
Al Quadrilatero d’Oro di Milano, tra via Montenapoleone, via della Spiga, via Alessandro Manzoni e via Sant’Andrea, tutti i commercianti delle boutique più esclusive sapevano da anni che l’Expo 2015 si sarebbe tenuta proprio lì; dove sono esposte tutte le bandiere internazionali, fissate ad un blocco di cemento con sopra la scritta colorata da cui siamo bombardati ultimamente” EXPO”. E immaginavano anche, che sarebbero state un bacino per i milioni di turisti che le percorrono a piedi in cerca della propria per fare una foto. Stiamo… Read more
![Dove va la (buona?) Scuola?](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2015/03/la-buona-scuola-300x199.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
“Bastano due generazioni ben istruite per far rifiorire il destino di una Nazione” (Giolitti). Si chiama Nance Atwell ed è l’insegnante più brava del mondo. È stata premiata pochi giorni fa con un milione di dollari a rate da spendere in dieci anni, in quello che va a costituire il Global Teacher Prize, premio che ha lo scopo di risvegliare l’attenzione del mondo sul ruolo degli insegnanti, come ha riferito Bill Clinton al momento di presentare i candidati alla finalissima. Mio padre mi ha sempre detto che non tutti i bambini della sua… Read more
![Tunisia, tre miliziani annunciano: “Non sarete al sicuro finchè non sarà governata dall’Isis”](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2015/03/attentato-tunisia-300x175.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
Utilissima la tecnologia. Fantastico poter comunicare gratis attraverso un semplice tablet con qualcuno che si trova dall’altra parte del mondo. Anche condividere tramite i social network link, video e foto è una cosa meravigliosamente sorprendente. Quella che però trovo, aprendo twitter, è una di quelle foto che non vorresti mai vedere, che ti rovinano la giornata e che per quanto ti possa essere abituato a vedere la violenza, avrà sempre su di te lo stesso effetto di scalpore. Alcuni ostaggi sono seduti gli uni vicini agli altri con la… Read more
![Boris Nemstov: l’omicidio politico più grave nella storia recente della Russia](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2015/03/nemstov-300x168.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
Sono stati tanti gli episodi di questo tipo nella storia. Mi è rimasto impresso quello di colui che per primo è riuscito a dare una defizione concreta per quanto assurdamente astratta della parola democrazia « Democracy is the government of the people, by the people, for the people. » «La democrazia è il governo del popolo, dal popolo, per il popolo.» Abraham Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti e primo appartenente al partito repubblicano, assassinato dopo aver fatto approvare l’abolizione della schiavitù nel 1865…. Read more
![Banksy, il writer più famoso del mondo. Al cinema](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2014/01/bansky-300x200.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
Ispirato a “Prova a prendermi” il capolavoro del 2002 di Steven Spielberg, il film vede Leonardo di Caprio nei panni di un ragazzo che prima di compiere 19 anni scappa di casa e riesce, lavorando da falsario, a guadagnare milioni di dollari fingendosi nell’ordine pilota della Pan American World Airways, medico in Georgia e laureato all’Università di Berkeley (California). La sua abilità nel falsificare assegni lo condurrà, una volta catturato, a collaborare con l’FBI per i casi di frode bancaria. L’agente dell’FBI Carl Hanratty (Tom Hanks),… Read more
![Roma, quando accade l’inaspettato: scontri tra polizia e studenti alla Sapienza](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2013/12/medium_131212-130721_ScontriLaSapienza7-300x199.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
E’ il mio primo anno di studi all’Università la Sapienza di Roma e mai mi sarei aspettata di vedere la città universitaria in stato di assedio, eppure è successo. In occasione del convegno sulla Green Economy svoltosi mercoledì 11 e giovedì 12 e del ricevimento delle più alte cariche pubbliche come il Presidente del Consiglio Letta (solo in collegamento audio-visivo) e del Presidente della Repubblica Napolitano (che ha chiamato la sera prima per avvertire della sua assenza), il ministro dell’Economia Saccomanni ,quello della Salute… Read more
![Facebook: rinunciate alla privacy, o Voi che entrate](http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/themes/arthemia-premium/scripts/timthumb.php?src=http://www.orizzonteuniversitario.it/wp-content/uploads/2013/11/Facebook-Privacy-Guide-300x168.jpg&w=80&h=80&zc=1&q=100)
Come si può non parlare di “panico da privacy”, se accendendo il computer la prima cosa da fare di norma è inserire una password. Se non avessimo paura ad esporci o che altri occhi indiscreti frughino tra i nostri documenti o cartelle, nemmeno dovremmo impostarla. Così come dovremmo lasciare libero accesso al cellulare, dopo che ogni volta impieghiamo le ore, per digitare il codice a quattro cifre in mezzo al traffico, dentro la borsa con una mano sola, mentre siamo in riunione in ufficio o mentre gustiamo un pasto veloce. Eppure… Read more