La comunicazione politica all’epoca dei social, tra disintermediazione e orizzontalità
5 Ottobre 2023 – 17:07 | Nessun commento

E’ fenomeno orami consolidato, da almeno 10 anni a questa parte, il direttissmo comunicativo permesso ai soggetti politici dai social networks. Da questo punto di vista è possibile parlare di un fenomeno di mediatizzazione della politica o webpolitics, che garantisce una diffusione ad una platea straordinariamente più ampia del messaggio politico.La mobile revolution ha reso poi i social media straordinariamente piu’ diffusi e pervasivi, garantendo inoltre l’immediatezza del messaggio politico.In un metaverso che vede archiviata… Read more

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Calciopoli, nuovo corso di diritto “Inter…nazionale”

Scritto da – 15 Luglio 2011 – 10:5710 commenti

La cattedra di questo nuovo corso di Diritto “Internazionale” è detenuta dall’esimio professor Massimo Moratti. Si avvisa anticipatamente gli studenti che il professore non potrà tenere alcuna lezione perché impegnato a far danni alla Saras e all’Inter (per i fighetti: Internazionale F.C.), motivo per cui alla cattedra si alterneranno Guido Rossi, Sandro Mazzola e Tronchetti Provera.

Gli obiettivi principali del Corso sono:

Comprensione del funzionamento del diritto Internazionale, alla luce della non decisione del Consiglio Federale (della Figc)

Conoscenza dei principali istituti del diritto Internazionale e dei rapporti tra organi di giustizia sportiva, politica e società calcistiche

 

Prerequisiti (eventuali): propensione al conformismo dell’ambiente; disponibilità di parrucche nerazzurre (vedi quella sfoggiata da Gad Lerner intento a condurre un programma sportivo come “L’Infedele”)

 

Contenuto del Corso:

1. Come far uso, in caso di ripetute frustrazioni, sintomo di evidente incompetenza in campo professionale, dell’azienda telefonica preferita (si consiglia Telecom, il cui presidente è il già citato assistente Tronchetti Provera, che è anche azionista e consigliere dell’Inter) per pedinare gli avversari (calcistici o anche solo rompicoglioni) e demolire la concorrenza al grido di: Ladri!

2. Studio del profilo storico dell’Internazionale F.C.: dal primo scudetto, datato 1910, vinto contro i bambini di undici anni alla salvezza strappata a tavolino del 1922, passando per il “caffè” di Herrera, il falso in bilancio del 2005, il passaporto falso di Recoba e l’illecito sportivo fresco fresco e pure prescritto.

3. Fenomenologia del giornalismo italiano: dai giornali del gruppo RCS, di cui gli Agnelli sono soci, pronti a sacrificare il giocattolo bianconero pur di liberarsi di Moggi (condannato per violenza privata ai danni di due “galantuomini”), all’indipendentissima La7 dei super interisti Lerner, Mentana, Piroso e di mamma Telecom. Dalla Gazzetta dello Sport che nel 2006 titolava: “Ma la sapete l’ultima? La Juve chiede i danni” alla Gazzetta dello Sport che si azzanna con Moratti dopo un matrimonio lungo 5 anni, mentre la Juve chiede i danni.

4. Come partecipare ad incontri letterari con pubblici ministeri che poi avranno l’onore di imbastire processi contro quei maledetti ladri che non ti hanno mai fatto vincere nemmeno la Coppa del nonno della Nestlé.

5. Come tentare di ricusare un giudice per ben tre volte nell’ambito dello stesso processo, al fine di interrompere il processo, che dovrebbe condannare quei ladri. E vedersi rispondere picche.

6. Come rubare senza riuscire a vincere (sicura domanda d’esame).

7. Consiglio federale della Figc, composizione, funzioni e competenze (nessuna, pare).

Consigli per l’esame, informazioni su tirocini e stages:

Per lo stage alla Saras S.p.a., dove ogni tanto muore qualcuno, contattare il professor Moratti. Per gli interessati allo stage allo studio legale Narducci-Capuano, si avvisa che non è più possibile rivolgersi all’ex pm Narducci, ora punta di diamante della nuova giunta napoletana di Luigi De Magistris. Si informa che lo stage in sala intercettazioni non è più tenuto dall’ex tenente colonnello Auricchio. Anche lui in giunta con De Magistris. Giustamente considerati esperti nel campo, dovranno far sparire la monnezza, dopo aver fatto sparire un bel numero di intercettazioni. In alternativa, contare sull’aiuto di maggiori dell’arma dei carabinieri propensi alle dimenticanze. All’esame, ricordare sempre che per il diritto Internazionale far sparire delle intercettazioni nell’ambito di un’inchiesta non costituisce reato e che il giudice supremo chiamato ad emettere qualsiasi sentenza sportiva può essere di parte, della vostra parte (il tema viene spesso affrontato dall’assistente Guido Rossi nell’orario di ricevimento). Le domande d’esame sono piuttosto facili, basta tenere a mente alcuni concetti fondamentali, per esempio: per il diritto Internazionale, violare gli articoli 1 e 6 del Codice di giustizia sportiva non costituisce illecito sportivo se il soggetto agente si chiama Facchetti, motivo per cui ci si può avvalere allegramente della prescrizione, mentre un reato nuovo di zecca come l’illecito “strutturato”(mascherato come illecito sportivo) merita come pena, se possibile, l’ergastolo. In caso di accusa di illecito sportivo, anche se questa si concreta giusto in tempo per la prescrizione, i giuristi del diritto Internazionale insegnano a negare, mostrarsi indignati e gridare che “è una cosa inaccettabile” anche se l’unica cosa inaccettabile è il fatto che voi la farete franca. Ricordare, inoltre, che prendere per il culo mezzo mondo nascondendosi dietro la figura di un morto invece di rinunciare alla prescrizione difendendo la dignità (presunta) di quel morto è lo scopo principale di questa materia, ciò in cui essa si sostanzia. Inoltre, per il diritto Internazionale è ammesso falsificare passaporti. Attenzione, quando all’esame vi chiedono le funzioni e le competenze del Consiglio federale della Figc, rispondete: nessuna. Dite che è un organo che non ha competenze, ditegli pure che in realtà non esiste, è sicuramente una domanda trabocchetto. È obbligatorio sostenere l’esame nella sessione di settembre, cioè prima della fine del processo di Napoli.

E, cosa più importante, non parlate mai di quella società che non deve più vergognarsi di se stessa, della sua storia. Non ditelo che questo, forse, vale più di uno scudetto “di merda e di cartone”. Che non vi sfugga di bocca dire che, dopotutto, quella società “lo deve a se stessa, alla Giustizia, quella vera, al calcio, italiano e non”. Il professore e gli assistenti, nel caso vi parta la brocca, se siete fortunati vi bocceranno e vi lasceranno andare senza pedinarvi o intercettarvi.

Stay tuned!

 

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Facebook comments:

10 commenti »

  • EDOARDO ha detto:

    Scusami ma….mi sembri un pò di parte nel scrivere queste cose, non credi??? siamo passati da moggi è innocente a sono tutti colpevoli??? oltretutto ci vuole coraggio e molta vigliaccheria a accusare un morto, non perchè sia innocente ma perchè non può difendersi e non con te o me ma nelle sedi opportune.
    adesso moggi è il martire del calcio italiano?????? che grasse risate…..e me le farò ancora finchè gli juventini non capiranno da CHI è partito lo scandalo “calciopoli”!!!!!!!!!!
    tutto parte dalla famiglia Agnelli e strano che un sapientone come te non sappia nulla……
    a mio modo di vedere il GIOCO del calcio italiano è tutto sporco…basta guardare chi sono i presidenti delle squadre di più titolate ma anche i vari preziosi, foti, zamparini per non parlare di semeraro e la famiglia mataresse ecc…….poi viene fuori che ex giocatori combinano le partite e che squadre di lega pro vivono di scommesse! dov’è il calcio italiano???????????? non esiste….
    cmq questo purtroppo è un altro brutto capitolo, ma un altro capitolo.
    volevo solo farti/vi riflettere che la juve è stata si punita ma in maniera molto molto leggera rispetto alle leggi che ci sono, sono altrettanto d’accordo che le indagini le hanno condotte topo gigio e zio paperone….ma le hanno condotte anche su milan fiorentina e lazio, in particolar modo su milan non mi sembra che siano andati a fondo sulla vicenda, o sbaglio?? come mail il partito di forza italia ha chiesto l’amnistia??????? ma in più la melandri cos’ha fatto in qualità di ministro dello sport??????
    cmq fossi in voi intesi come juventini non mi sbilancerei troppo sulle prescrizioni, ci siamo già dimenticati dello scandalo dopping??? è tutto in prescizione cosi come tutti reati commessi dal presidente del consiglio….queste sono cose gravi non un assegnazione di una vittoria di un GIOCO a una squadra piuttosto che l’altra! due porole le voglio spendere sulla saras, perchè uno juventino dovrebbe tecere ma proprio tacere sul potere che ha la famiglia agnelli in italia, inteso come potere lavorativo e decisionale sui propri dipendenti, un incidente sul lavoro capita purtroppo, spostrsi a produrre auto di qualità pietosa in polonia sottopagando un popolo e togliendo lavoro ai dipendenti italiani invece è meno grave? oltretutto con i debiti (tassedi milioni di euro) che non pagano??? poi 13 milioni per martinez ci sono?? 18 milioni per quagliarella ci sono….OCCHIO A QUELLO CHE SCRIVI PERCHè RISCHI DI CADERE NEL RIDICOLO…sopratutto scrivi cose inerenti al calcio se lo ritieni opportuno non su aziende di cui non conosci nulla!
    cmq una riapertura delle indagini mi farebbe piacere…però indagini serie non che salvaguardino le società più ricche e più sporche…quello che è successo mi sermbra molto una “Berlusconiata” tutto in prescrizione quindi???
    quindi tutto rimane cosi…successo troppo volte in cose serie, ben più serie del calcio!!!!!!!!!!!!
    questa è l’italia e cara grazia che c’era prodi al governo se no era colpa di berlusconi la sentenza di calciopoli!!!!!!!!!!

  • EDOARDO ha detto:

    una parola ancora la spreco….visto che parli di morti in saras, guarda su google quanti morti sul lavoro ci sono stati negli stabilimenti fiat….io da ignorante informatico ne ho trovati 3 negli ultimi 4 anni!!!!!!!! vi attaccate proprio a tutto cari juventini….un pò di coerenza nella vita!!!
    voi siete i classici conigli bianco-neri…ovviamente a differenza vostra la mia è una battuta mentre, voi avete il coraggio di parlare di cose cosi serie quando i tifosi si accoltellano al ritiro della juve per i posti allo stadio???
    rifletti….

  • S.M. ha detto:

    No veramente siamo passati dal “Moggi si saprà se è innocente o meno” al “Moratti e Facchetti, boh? chi se ne frega”. Perché siamo d’accordo che le sentenze vere le danno i tribunali veri, e solo la società di Torino, mi sembra, ha sempre messo piede in tribunale.
    Che dire poi riguardo al processo per doping, se non che non era doping: l’uso di “epo” è stato smentito da una sentenza. Si parlava di abuso di farmaci consentiti, e in secondo grado c’è stata assoluzione con formula piena. Poi la Cassazione, che NON entra nel merito delle sentenze, ha ravvisato vizi di forma e ha stabilito che il processo andava rifatto. E non si è rifatto.
    Da dove parte calciopoli lo sapevo pure io e l’ho anche scritto altre volte. E pure su questo siamo d’accordo.
    Sul fatto che scrivo di aziende di cui non conosco nulla, quella è una stronzata bella grossa. E poi la Fiat non è certo mia, così come la Saras, quindi posso ricordare tutti i FATTi che mi pare. Perché qui di fatti si scrive. E quando si commenta per criticare o si smentisce ciò che viene scritto o si lascia perdere, che è meglio.
    E non caderei nell’errore di valutarle come cose non serie, o come vicende legate solo a questi ricchi signori. Perché se un maggiore dei carabinieri nell’ambito di un inchiesta non trascrive delle intercettazioni e falsa tutta l’inchiesta è molto grave, e riguarda la credibilità di tutto il sistema. Non solo calcistico, evidentemente…
    ps: della Fiat e delle sue magagne si parla e si scrive sempre, e anche a sbafo.. Se vuoi scrivici qualcosa tu. E ripeto, quando si critica lo si fa punto per punto, e sulla base di FATTI. Juventino o non juventino.
    S.M.

  • S.M. ha detto:

    ps: quel maggiore dei carabinieri è stato promosso tenente colonnello. Non mi sembra sia stato degradato. Anzi, ha cambiato mestiere (era ora). E sai dov’è adesso? Nella nuova squadra di De Magistris. In politica, per meriti acquisiti sul campo evidentemente. Riguardo al pubblico ministero Narducci, il grande accusatore, ha smesso di fare il pm per andare anche lui in giunta a Napoli. Quando ancora deve finire il processo da lui imbastito. Giustamente l’ha chiamato De Magistris, un’altro che è stato eletto per fare il parlamentare europeo e fregandosene altamente si è candidato a Napoli. Stesso stile.
    è solo calcio? è solo Juventus? o c’è altro che non va? O dobbiamo preoccuparci tutti seriamente? S.M.

  • MARCO ha detto:

    @Eduardo: Si, sembra che lo scrittore sia di parte, ma non mi sembra che tu non lo sia. La differenza è che chi è di parte juventina sembra più oggetivo perché la sua argomentazione viene da fatti e non da un odio qualsiasi.
    Dunque secondo te non si dovrebbe accusare un morto? Se da direttore sportivo telefono ad arbitri o designatori per chiedere vittorie e poi muoio, non si potrà mai dire nulla di negativo contro di me perché sono morto? Ma in che mondo vivi? E chiaro che non può difendersi, mà le prove ci sono e sono a disposizione di tutti. L’Inter dovrebbe essere salvata solo perché si sta “infangando” la memoria di un deceduto?

    Poi vorrei sapere, la Juve punita di maniera leggera? Su che base dici questo? La tua antijuventinità o fatti concreti come telefonate ecc.? Se non è la tua antijuventinità ti chiederei di dirmi quale telefonate sarebbero più o meno dello stesso calibro di quelle di Facchetti.
    Mà sono contento di vedere che sei per la riapertura delle indagini, è che questa volta siano indagini serie senza doppiopesismo.

  • EDOARDO ha detto:

    vorrei solo farti notare questo: se moggi non fosse potuto andare in tribunale ai processi per difendersi, come sarebbe adesso la situazione??? prova a immaginare…..l’avvocato della juve patteggia nel 2006 per la serie b (mentre il regolamento prevede la C2) e tutto muore li…..ti sembra giusto? dai commenti precedenti non credo…facchetti tutte le buffonate che moggi periodicamente va in televisione, gli avvocati mandano comunicati, commentano sentente insultano il sistema…..L’UNICA CHE SI SALVA IN TUTTO QUESTO E LA DIRIGENZA DELLA JUVE!!!!!!
    CHIEDE I DANNI ALLA FEDERCALCIO MA SU MOGGI TACE….COME HA SEMPRE TACIUTO PATTEGGIANDO PER LA SERIE B….
    cmq consiglio per S.M. che più che uno scrittore mi sembra il grande PUFFO della situazione….come fai a negare ancora che la juve sia colpevole???? allora neanche facchetti è colpevole???sopratutto con tutte le conoscenze che hai di politica e di tutti quei farabutti che sono al governo di napoli, perchè non scrivi ai giovani di che elemento è de magistris?? davvero lo apprezzeri di più perchè veramente sarebbe utile, non un articolo tendente all’ironia dopo tutto quello che è successo nel calcio italiano…

  • EDOARDO ha detto:

    per S.M. per grande puffo intendo silvio berlusconi!
    che magari la interpreti come un offesa, ma è un modo per dire che neghi l’evidenza!!!
    la juve ha ragione a chiedere che sia fatta chiarezza, su tutti però non solo sull’inter!!!!!!!!!!!!! altrimenti diventa da un accanimento verso la juve e uno verso l’inter….siamo almeno d’accordo su questo? o solo l’inter adesso deve rinunciare alla prescrizione??? perchè non si va a fondo di tutto questo? perchè la soluzione era fermare il campionato nel 2006 e fare le INDAGINI SERIE ma noi TIFOSI contiamo meno del miliardo di euro dei diritti tv!!!!!!!! troppo meno……..

  • S.M. ha detto:

    Tornando alla questione doping:
    http://www.rdes.it/RDES_1_06_manzi.pdf
    Questa la sentenza della Corte d’Appello che il 14 dicembre 2005 ASSOLSE Giraudo e Agricola.
    Successivamente, la Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza di secondo grado della Corte d’Appello perché “astrattamente condivisibile il ricorso presentato dalla Procura di Torino contro le assoluzioni”. Tralascio volutamente su quel “astrattamente”, mi viene da ridere…
    In pratica è stato ritenuto che sia avvenuta un’illecita somministrazione di farmaci ai calciatori della Juve, ECCETTO L’EPO, eritropoietina. Cioè l’unica sostanza veramente dopante. Infatti, la lista dei farmaci in possesso della Juventus è stata pubblicata negli atti del processo e sono stati considerati “dopanti” i farmaci non ritenuti tali dalla Corte d’Appello. Quali? “Mepral iniettabile, Orudis iniettabile, Voltaren, Bentelan fiale, Depo-medrol fiale, Esafosfina, Neoton, Samyr, Tricortin 1000, Solu-medrol fiale, Flebocortid fiale, Flantadin compresse, Deflan compresse, Bentelan compresse, Lidocaina fiale, Xylocaina, Liposom forte”. Tutti regolarmente dichiarati e presenti nelle farmacie delle squadre di serie A. La Cassazione “non giudica sul fatto ma sul diritto: è giudice di legittimità”, “ciò significa che non può occuparsi di riesaminare le prove, bensì può solo verificare che sia stata applicata correttamente la legge e che il processo nei gradi precedenti si sia svolto secondo le regole (vale a dire che sia stata correttamente applicata la legge processuale, anche in relazione alla formazione e valutazione della prova, oltre che quella del merito della causa)”. Il processo andava rifatto. Ma quando un processo va rifatto vuol dire che chi accusa è stato incapace di emettere prove schiaccianti. Ora, a chi dobbiamo credere, alla Corte d’Appello o alla Cassazione? Bisognerebbe stare attenti a quel che si sostiene.
    Ma la domanda è: cosa c’entra con i fatti da me ricordati? Anche ammesso che fosse stato vero, questo non avrebbe sotterrato tutto il resto.

    Sì, la soluzione era fermare i campionati e far decidere al Tar. Ma la sapevi questa? Ginevra, 22 dicembre 2007,Ansa: “Il presidente della Fifa Joseph Blatter ha raccontato un particolare inedito: “Credo sia ora passato abbastanza tempo per poterne parlare. Quando scoppiò Calciopoli nel 2006, Luca di Montezemolo svolse un importantissimo ruolo di moderatore. È in gran parte merito suo se la Juventus non si rivolse ai tribunali ordinari dopo le sanzioni conseguenti allo scandalo”. In caso di accoglimento del ricorso al Tar, i campionati sarebbero saltati ed i processi rifatti. Pochi giorni dopo aver annunciato il ricorso, e riunito il Cda, la società torinese aveva rinunciato al Tar. Secondo alcuni, il Cda sarebbe stato preceduto da un vertice tra Montezemolo, J. Elkann e Gabetti svoltosi a Torino.

    Sì, mi fa schifo vedere con quale leggerezza quel che resta della Juventus continui a prendere soldi dal signor Elkann. Sì, mi fa schifo il calcio italiano. Ma che non mi si dica che la colpa è solo di certe persone.

    3 luglio 2007, John Elkann: “In Italia si paga poco per il piacere del calcio, dobbiamo prezzarlo meglio. Non solo con i biglietti ma in tanti altri modi. Le spese di Moggi e Giraudo erano insostenibili”. L’Equipe, il 9-02-2005: “La Juve è tra le più solide economicamente senza che gli Agnelli, in questi ultimi 10 anni, abbiano dovuto mettere denaro”

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