Milano, la colonna del Diavolo
Chissà quante volte ci siete passati da parte senza badare alla sua inquietante aura demoniaca! Sto parlando della “colonna del diavolo” che si erge nella piazza antistante a Sant’Ambrogio, sul lato sinistro rispetto alla basilica. Si tratta di una colonna di epoca romana resa particolare dalla presenza di due fori vicini alla base. La leggenda narra che il demonio, lottando con Sant’Ambrogio, finì per conficcare le corna nella colonna permettendo così al santo di rispedirlo all’inferno aprendo una voragine proprio alla base del pilastro. Si dice che durante l’inverno i fori odorino di zolfo e che, appoggiando l’orecchio alla pietra, si possano sentire i suoni dell’inferno. Molto probabilmente in realtà questa colonna veniva usata per l’incoronazione degli imperatori germanici. Galvano Fiamma narra che essi giuravano sul messale, ricevevano la corona ferrea e poi abbracciavano questa colonna “per significare che la giustizia in lui sarà diritta”. A me però continua a piacere di più la versione con Belzebù e la prossima volta che ci passo una sniffatina gliela do!
[…] Chissà quante volte ci siete passati da parte senza badare alla sua inquietante aura demoniaca! Sto parlando della “colonna del diavolo” che si erge nella piazza antistante a Sant’Ambrogio, sul lato sinistro rispetto alla basilica. Si tratta di una colonna di epoca romana resa particolare dalla presenza di due fori vicini alla base. La leggenda narra che il demonio, lottando con Sant’Ambrogio, finì per conficcare le corna nella colonna permettendo così al santo di rispedirlo all’inferno aprendo una voragine proprio alla base del. […] Leggi l'articolo completo su Orizzonte Universitario […]